Internazionalizzazione

13 Ottobre 2006

La Cina si apre alla Sicilia

La Cina si apre alla Sicilia

Chung-Yen-Tang-e-Dario-Cartabellotta1-150x150

Trentuno operatori cinesi in rappresentanza di diciassette aziende importatrici di Hong Kong alla scoperta della Sicilia enogastronomica. E’ partito al meglio il primo degli incontri previsti per la missione commerciale di operatori di Hong Kong sul vino e Prodotti Enogastronomici siciliani, promossa con la partnership tra l’Hong Kong Trade Development Council e l’Istituto Regionale della Vite e del Vino. Oggi, presso il Centrale Palace Hotel di Palermo, si è tenuto il primo BtoB che ha raccolto i primi consensi positivi da entrambi i lati, buyers e produttori.

“C’è molto interesse – ha commentato Chung Yen Tang, capo delegazione e presidente della Hong Kong Exporters’ Association – da parte dell’opinione pubblica cinese per tutto quello che riguarda il made in Italy. E’ questo un paese straordinario, e proprio nella Sicilia abbiamo individuato una regione produttiva capace di offrire prodotti enogastronomici unici e capaci di parlare di un territorio e di uno stile di vita, per noi, di grande appeal”. Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha incontrato stamattina, a palazzo d’Orleans, il vice direttore dell’ HKTDC , Margaret Fong. “ Hong Kong – ha detto il presidente Lombardo – potrà offrire la possibilità di costituire un punto di riferimento per la penetrazione dei nostri prodotti agroalimentari di qualità in Cina. Si comincia con il vino, ma anche altri prodotti stanno interessando questa delegazione. Questa visita è un’opportunità per far conoscere agli operatori di Hong Kong non soltanto i prodotti ma anche le persone e i luoghi della Sicilia che, in quanto a tracce di tante civiltà, beni culturali e ambiente può essere per i cinesi molto più interessante di qualunque altra regione d’Europa. Questa missione è un’opportunità anche per i nostri produttori, in modo che cresca l’export verso la Cina”. Una nuova e concreta occasione di dialogo e confronto dunque con importatori e company di un mercato strategico del Sud-est asiatico ed in forte espansione. “Hong Kong, – ha spiegato Margaret Fong, – ha il più alto consumo pro capite di vino tra i paesi asiatici, e anche grazie all’abolizione dei dazi sull’importazione, c’è stato un vero e proprio boom. I prodotti siciliani si devono affermare. Ecco perchè abbiamo portato qui una delegazione, proprio per creare un ponte d’accesso tra la Cina, e Hong Kong in particolare, e la Sicilia”. Occasione che rientra nel piano di internazionalizzazione deciso e coordinato dall’IRVV. “L’Asia si avvicina alla Sicilia – spiega Dario Cartabellotta, direttore generale dell’IRVV – e le aziende siciliane hanno le carte in regola per far fruttare in nuove opportunità commerciali questa grande occasione. Sono sicuro che le cantine siciliane sapranno cogliere al meglio l’onda lunga del trend di crescita registrato dai vini mediterranei sui mercati esteri. Uno dei motivi che hanno spinto l’HKTDC a venire in Sicilia è la consapevolezza di trovare vini di chiara identità e connotazione territoriale: la Sicilia, infatti, sta diventando ben percepibile a livello internazionale e il risparmio di tempo e di denaro che si prospetta con questa visita di buyer e operatori asiatici, deve essere tramutato in un nuovo ed ulteriore slancio del posizionamento dei vini siciliani su questi mercati emergenti”. Agli operatori asiatici verrà messa in evidenza l’importanza che il territorio e la cultura hanno nel generare un prodotto di qualità: la grandezza enologica raggiunta dall’Isola si fonda su una forte tradizione produttiva, centrata sul vigneto e sulla grande biodiversità dei suoi contesti produttivi in grado di garantire vini di alta qualità e di ogni tipologia. BtoB, degustazioni, visite alle aziende e al patrimonio storico, naturalistico e culturale dei territori in cui ricadono le aziende coinvolte. Questo il programma fitto preparato dall’Istituto. Oltre ottanta le cantine che idealmente rappresenteranno tutti i territori e le tradizioni vitivinicole dell’area che formano il Continente enoico Sicilia. Gli operatori domani si sposteranno a Trapani, il 15  saranno a Menfi, il 16 a Vittoria ed il 17 luglio sull’Etna.

Ultime notizie

Notizie 15 Aprile 2024

Elenco delle soluzioni tecnologiche adottate dalle SA per l’automazione delle proprie attività

L’IRVO allo stato non ha previsto automazione delle attività; per la gestione del ciclo di vita dei contratti si utilizza il portale acquisti della P.

torna all'inizio del contenuto
it_ITItalian